La Via Coperta

La Via CopertaLa Via Coperta è l’edificio posto su cinque arcate che collega il Palazzo Municipale con il Castello Estense. Probabile evoluzione di un semplice passaggio pensile ligneo, la Via Coperta sorse come architettura compiuta con Ercole I d’Este a partire dal 1471, ma fu solo con il duca Alfonso I, al potere dal 1505 al 1534, che essa divenne uno straordianrio simbolo del potere estense.
Nel piano superiore rispetto al lungo corridoio accessibile dal Palazzo Municipale, il duca organizzò i suoi studioli, sospesi nel cuore della città, arricchiti da opere d’arte appositamente realizzate per lui dai più grandi artisti di quel periodo, ora conservate nei più importanti musei del mondo come l’Ermitage di San Pietroburgo, il Prado di Madrid, il Louvre di Parigi. Si pensi che Alfonso chiamò a decorare le pareti dei suoi “Camerini Dorati” (noti “Camerini d’Alabastro”) artisti come Bellini, Tiziano, Raffaello, Dosso Dossi e Antonio Lombardo, creando una collezione tra le più ricche e singolari del Rinascimento italiano. Dopo il recupero dell’intera ala, gli storici ambienti sono oggi inseriti nel percorso museale del Castello Estense.
Risale al periodo alfonsiano anche il balcone in marmo che nobilita il prospetto su piazza Savonarola, un elemento che aggiunge un tocco di eleganza al corpo di fabbrica in questione, oggetto nei secoli di varie trasformazioni.

Accesso alla Via Coperta: da martedì a venerdi dalle ore 9 alle 14
L’ingresso al Castello Estense dalla Via Coperta è consentito da martedì a venerdì dalle ore 9 alle 14